Rivoli, settembre 2024 – La storica Villa Mater di Rivoli, una struttura ottocentesca in disuso dal 2012, si appresta a diventare un faro di innovazione sociale grazie al progetto vincitore dello studio R3architetti. Selezionato attraverso un concorso internazionale promosso dalla Fondazione Ufficio Pio e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, il progetto trasformerà Villa Mater in una "residenza collaborativa per la longevità", un concetto all'avanguardia che punta a rivoluzionare l'abitare per la popolazione over 60.

La "residenza collaborativa" non è una semplice soluzione abitativa, ma un nuovo modello di vita comunitaria progettato per promuovere l'autonomia e il benessere delle persone anziane. In questo contesto, la longevità non è solo una questione di età, ma di qualità della vita. L'obiettivo è creare un ambiente che favorisca la socialità, la partecipazione attiva e il sostegno reciproco tra i residenti, riducendo così i rischi legati all'isolamento sociale e alla perdita di autonomia.

Marco Sisti, presidente della Fondazione Ufficio Pio, ha sottolineato come questo progetto sia il frutto di un impegno costante della Fondazione per affrontare le sfide demografiche e sociali del nostro tempo. "Villa Mater sarà un luogo dove gli anziani potranno vivere in modo indipendente ma mai soli, in un contesto sicuro e stimolante che promuove l'interazione con il quartiere e con le generazioni più giovani," ha dichiarato Sisti.

La residenza offrirà unità abitative in locazione a canone calmierato per una popolazione autosufficiente, accompagnate da spazi comuni e servizi condivisi che promuovono la vita attiva. Inoltre, il parco circostante e gli edifici annessi saranno aperti al pubblico e ospiteranno iniziative culturali e sociali, rafforzando il legame tra la residenza e la comunità locale.

Questo approccio innovativo alla longevità si basa su studi che dimostrano come la qualità delle relazioni sociali e l'ambiente in cui si vive siano determinanti per mantenere l'autonomia e la salute con l'avanzare dell'età. Villa Mater si propone quindi come un modello di "social housing" che va oltre il semplice alloggio, offrendo una risposta concreta e sostenibile ai bisogni emergenti della società.

Con l'annuncio della vittoria di R3architetti, la Fondazione Ufficio Pio si appresta a realizzare un progetto che non solo rigenererà un patrimonio storico, ma getterà le basi per un nuovo modo di vivere la terza età, all'insegna della collaborazione, della solidarietà e della longevità attiva.

Per Approfondire leggi qui: https://www.ufficiopio.it/programmi/programmi-istituzionali/villamater/