L’articolo che state per leggere nasce dalle testimonianze dirette di chi, ogni giorno, si prende cura di un anziano in casa. Sono esperienze reali, raccontate alla redazione di Geriatriko da persone che vivono in prima persona le difficoltà, l’impegno e le piccole vittorie di questa quotidianità.
Inutile nasconderlo, prendersi cura di un anziano nel proprio ambiente domestico (a casa per intenderci) richiede attenzione quotidiana, costanza e un'organizzazione precisa. L'autonomia non può essere concessa completamente, poiché con l’avanzare dell’età emergono difficoltà legate alla memoria, alla motivazione e alla gestione delle attività quotidiane.
In questo articolo vediamo quali sono i punti fondamentali da controllare e sorvegliare per garantire il benessere dell’anziano e un adeguato supporto all’interno della propria abitazione.
Controlli e attività quotidiane per l’assistenza ad un anziano
Per garantire un ambiente sicuro e confortevole, è necessario effettuare controlli giornalieri:
- Monitoraggio della camera: Entrare almeno una volta al giorno nella stanza dell’anziano per verificare la presenza di pannoloni sporchi e assicurarsi che abbia acqua a disposizione per la notte.
- Gestione dei farmaci: Controllare quotidianamente che l’anziano assuma i medicinali correttamente, evitando dimenticanze o errori di dosaggio.
- Passeggiate e movimento: Compatibilmente con gli impegni del caregiver, è utile portarlo a fare una passeggiata nei dintorni per stimolare il corpo e la mente.
Cura e igiene settimanale a carico dei caregiver
Alcune attività di cura e igiene devono essere gestite con cadenza settimanale per garantire condizioni adeguate all’interno della casa:
- Cambio delle lenzuola e degli asciugamani, per mantenere un buon livello di pulizia e comfort.
- Cambio della biancheria personale: garantire freschezza e igiene quotidiana suggerendo all’anziano di cambiarsi più di frequente.
- Igienizzazione della camera: mantenere un ambiente sano e confortevole.
- Monitoraggio del peso, utile per individuare eventuali variazioni che potrebbero segnalare problemi di salute.
Le molte difficoltà della vita domestica per un anziano
Gli anziani tendono a perdere la capacità di gestire la propria quotidianità in modo funzionale. Vivere in casa da soli o con un’assistenza minima può comportare diverse problematiche:
- Difficoltà di concentrazione e memoria: L’anziano fatica a mantenere il focus sulle proprie responsabilità, trascurando sia la gestione della casa sia la propria persona.
- Ritmi di sonno irregolari: Spesso si sveglia e si addormenta senza rispettare orari regolari, compromettendo il suo equilibrio psicofisico.
- Scarso senso di dignità e amor proprio: La mancanza di motivazione porta molti anziani a trascurare l’igiene personale e ad avere un umore negativo.
- Lentezza nelle attività quotidiane: Le azioni più semplici richiedono tempi più lunghi, e spesso l’anziano non riesce a completare compiti specifici anche quando ne comprende l’importanza.
La gestione di un anziano all’interno della propria abitazione richiede presenza, attenzione e una routine ben strutturata. Fornire una totale autonomia può essere controproducente, poiché molte attività vengono dimenticate o trascurate.
Stabilire controlli quotidiani e settimanali aiuta a mantenere il benessere dell’anziano e a garantirgli una migliore qualità della vita senza dover necessariamente ricorrere a una struttura di assistenza.