Un possibile deterioramento delle cellule può essere dovuto a patologie genetiche, malattie che si sono sviluppate come conseguenza di determinati comportamenti sia alimentari che non, o a causa dell’invecchiamento delle cellule.
Età cronologica, biologica e psicologica
Dopo i 65 anni si parla spesso di “terza età”, nonostante la soglia sia stata portata recentemente ai 75 dalla Società italiana di gerontologia e geriatria (SIGG).
Si può misurata l’età in maniera diversa e, in termini di salute, si può parlare di:
- Età cronologica, si basa solo sul passaggio del tempo.
- Età biologica, riferita ai cambiamenti che avvengono nell’organismo con l’invecchiamento.
- Età psicologica, basata su come le persone agiscono e si sentono.
Non tutte le persone che posseggono la stessa età cronologica hanno anche le stesse sfumature degli altri due aspetti: le condizioni di salute, i cambiamenti dell’organismo, l’atteggiamento mentale e le aspettative per il futuro, sono aspetti influenzati dallo stile di vita e dalla presenza di eventuali malattie o disturbi, che degli anni effettivamente vissuti.
Prevenire le patologie ed invecchiare in buona salute
Molte patologie che prendono piede durante l’età cronologica avanzata si possono prevenire con uno stile di vita sano: allontanare il rischio che si manifestino contribuisce ad allungare l’aspettativa di vita. Conoscere i fattori che la influenzano è utile per comprendere meglio le abitudini quotidiane che contrastano l’invecchiamento, e quali cambiamenti si possono apportare:
- Fumo, droghe e alcol andrebbero sempre evitati, la loro assunzione può aumentare le possibilità di sviluppare alcuni tipi di tumore, come quello al colon-retto, esofago e laringe;
- Sovrappeso e obesità accrescono il rischio cardiovascolare, ma anche di malattie come il diabete. Praticare attività fisica, mangiare cibi naturali e non abusare di grassi sono azioni che aiutano a mantenere in salute l’organismo;
- L’esposizione a tossine e inquinanti ambientali può ridurre l’aspettativa di vita, per questo è bene conoscere quali sono i pericoli dei luoghi in cui si vive, e agire di conseguenza, quando possibile.
Uno stile di vita sana, con movimento ed alimentazione corrette, permette di rallentare il processo dell’invecchiamento e tutto ciò che comporta. Una mente attiva aiuta contro il decadimento cognitivo.
Sottoporsi periodicamente a controlli medici dopo i 60 anni è il modo migliore per tenere sotto controllo lo stato della salute. Fare degli esami di routine, come la misurazione della pressione del sangue o le analisi del sangue, oppure una visita cardiologica, può fare la differenza e permettere di individuare in anticipo un disturbo.
Le malattie più comuni tra gli anziani
Il deterioramento delle cellule e degli organi è una normale condizione della terza età, ma ci sono alcuni sistemi che sono più colpiti e corrono un rischio maggiore di patologie anche gravi.
Le patologie più diffuse negli anziani sono: il diabete, le malattie cardiovascolari, le malattie respiratorie croniche, le malattie dell’apparato muscolo-scheletrico. Mentre alcune delle patologie meno frequenti ma non rare sono: le epatopatie croniche, ovvero le patologie a carico del fegato, le malattie neurologiche di tipo circolatorio o degenerativo, le malattie renali.
Abbiamo parlato di più riguardante le malattie nel seguente articolo: https://www.geriatriko.com/salute-benessere-anziani/le-malattie-piu-diffuse-tra-gli-anziani#apparato_muscolo_scheletrico
Consigli per avere uno stile di vita sano e prevenire le malattie della terza età
Molte malattie e patologie degli anziani sono associate o collegate allo stile di vita, possono essere contrastate tramite delle misure preventive. Anche le stesse patologie più gravi o irreversibili possono essere ritardate o affrontate meglio grazie alle buone abitudini.
- Alimentazione e stile di vita sani: evitare vizi insalubri come il fumo, il consumo di alcol e di cibi grassi. L’oncologia geriatrica ha riscontrato un’associazione tra le cattive abitudini e la presenza di tumori e malattie degli anziani;
- Mantenere un peso nella norma: la massa corpo non deve pesare su muscoli e articolazioni per evitare artrite o malattie all’apparato muscolo-scheletrico;
- Fare attività fisica: esercizi di fisioterapia, camminate, andare in bicicletta, attività fisiche che possano mettersi in movimento per evitare malattie muscolo-scheletriche e vascolari;
- Seguire la terapia farmacologica prescritta dal medico;
- Svolgere le nomali attività quotidiane e non isolarsi, mantenere una routine.